Il gioco delle bocce in Italia è una tradizione da vivere soprattutto all’aria aperta, che unisce chi condivide questa passione. I campi da bocce possono essere realizzati in erba sintetica, in terra battuta o in resina .
C’è stato un tempo in cui i campi erano realizzati applicando una pittura colorata a solette di cemento: questo comportava negli anni un pericoloso distacco dei materiali, soprattutto all’esterno, per via delle escursioni termiche cui erano soggetti i campi.
Oggigiorno si sceglie la metodologia di realizzazione in base al tipo di utilizzo che si vuol fare del campo da bocce.
I campi da bocce in resina sono i campi destinati a campionati ufficiali. Per la loro realizzazione si utilizza un materiale sintetico a base di resine poliuretaniche bi-componenti con spolvero di granuli di gomma colorata. Questa tipologia di materiale è quella più utilizzata nei campi coperti.
Altre tipologie di realizzazione per i campi da bocce sono parimenti valide per outdoor e indoor.
I campi da bocce in terra battuta prevedono una pavimentazione in Special-B con uno spessore di 6 cm e granulometria di 0,1|0,2 rullata e costipata a trama di tessuto a norma FIB, utilizzabili sia per tornei che per enti pubblici.
I campi da bocce in erba sintetica prevedono l’utilizzo di una manto fitto e resistente, ultra morbido da 17 mm e 58.000 punti.
A conti fatti, che sia polvere di pietra, mista a graniglia fine e sabbia oppure materiale sintetico, la caratteristica più importante è che un campo da bocce sia perfettamente pianeggiante.
E con ottime capacità di drenaggio. Perché barando non si vince, nello sport come nella vita.
Hai ancora dei dubbi se il campo è meglio in terra battuta o in resina? E cosa scegliere tra indoor o outdoor?
Siamo a disposizione per trovare insieme a te la soluzione alle tue esigenze: contattaci adesso.